seconda parte dei cablaggi:
ho incollato tutti i pcb sulla vetroresina e li ho collegati tra loro, ho saldato sugli interruttori solo quei cavi che rimanevano all’interno dello stesso box, tutto il resto è stato contrassegnato con lo scotch di carta per evitare casini una volta che si va a calare la vetroresina nel box; il risultato dei cablaggi è questo:
volendo evitare di saldare i jacks plug dentro al box con tutta la scomodità che ne poteva conseguire, ho costruito un rialzo con un cartone che in pratica ‘simula’ l’altezza dell’interno del box in modo da avere già i cavi della giusta lunghezza e riuscire a cablare anche i jacks fuori box; così facendo una volta infilata la vetroresina nella enclosure basta andare ad avvitare i 2pdt, avvitare i jack plugs e saldare i cavi rimanenti, insomma l’obbiettivo è stato diminuire le operazioni scomode al minimo:
una volta finito ho calato i due pezzi di vetroresina con tutto il preassemblato all’interno delle enclosures hammond, ho avvitato l’avvitabile, aggiunto i led e saldato tutto quello che mancava, il risultato finale è questo:
ho cercato di stare il più ordinato possibile coi cavi e credo di esserci riuscito, anche se magari in misura minima; come vedete sui fori di passaggio ho messo dei tubetti di plastica per salvare i cavi da eventuali bave taglienti.
al momento sono in fase di test per vedere se tutto funziona,
a presto!
A.